Recensione Degrado The Walking Dead 8×06

Recensione Degrado The Walking Dead 8×06

The Walking Dead ITA presenta l’unica ed inimitabile Recensione Degrado dell’episodio 8×06 dal titolo “La Vedova Nera, Re Facciadaculo e Rick-kione”

La Vedova Nera

La Vedova Nera, ovvero Maggie dopo due stagioni sotto il sole della Virginia, è ancora lì ad Hilltop a cercare di capire cosa fare della vita dei Salvatori tenuti in ostaggio (e in vita) da Gesù. A farle da diavoletto sull’altra spalla, invece, rimane l’idolo indiscusso delle folle dei Sette Regni (che poi alla fine è uno solo, ma va beh), ovvero Sir Gregory Nonfuckgiver, meglio conosciuto come Gregorio Fregancazzo. Se da una parte Gesù offre mele marce ai Salvatori, dall’altra a Gregorio non fregancazzo delle loro inutili vite, preferendo – nel dubbio – impiccarli a testa in giù. La Vedova Nera sta nel mezzo. Ovvero, da un lato vorrebbe venderli al mercatino dell’usato che c’è ogni prima domenica del mese, dall’altro vorrebbe appenderli per le palle ad un traliccio e usarli come pignatte umane. Quando si dice avere le idee chiare. Ad ogni modo, la notte porta consiglio, e Maggie ha trovato la soluzione più congeniale: rinchiuderli come bestie da soma in un recinto improvvisato per poi utilizzarli uno alla volta come schiavi sessuali. INSIEME A GREGORIO FREGANCAZZO.


Re Facciadaculo

Re Ezekoso ha avuto un attacco di Edoardosettimite e ha deciso di abdicare. Ora il Regno è senza Re. In pratica è uno Gno (lo so, vi è scappato un sorrisetto). Zia Carol, schifata dalla moscezza di Ezekoso, decide di andarsene dallo Gno in cerca dell’unica cosa che la fa stare bene: un bambino da umiliare. Ebbene sì, dopo aver ucciso Lizzie e spaventato a morte Sam (dopo averlo sfruttato come corriere del cioccolato) anche il fratellino del biondino morto la scorsa stagione per colpa di Richard (lo so, non avete idea di chi io stia parlando) è pronto a prendersi la sua dose di scoppole verbali. Ma al contrario di quel subumano del quasi-fratellastro di Kooorl, a questo sono già scesi i testicoli e dimostra una spocchia e un’altezzosità non indifferenti.

Rick-kione

Vi erano mancati gli Sgorbions? Insieme alla loro proverbiale pulizia e alla dialettica impeccabile di Letizia Immondizia? Eccovi accontentati: non pago dell’ultima inculata presa (che il mattone comprato per lettore DVD sulla Salerno-Reggio Calabria può accompagnare solo), Rick torna alla discarica Puzzones per ottenere nuovamente un accordo con gli Sgorbions. Fa vedere loro qualche Polaroid sfocata e poco chiara nella speranza di convincerli, ma viene completamente spogliato e costretto a prostituirsi in un Glory Hole. Che brutta fine. Però oh, almeno abbiamo visto Fantaghirò scosciata.

Condimenti vari

Rosssssita e Miciona

Impegnata sul set di Black Panther, ennesimo film sui supereroi Marvel, Miciona è stata casualmente assente nelle scorse 5 puntate. Ma eccola, più nera che mai (sia incazzata, sia tumefatta, sia nera già di suo), pronta a riprendersi il suo posto come regular. A cagare il cazzo, giustamente, c’è Rossssita, che fa l’unica cosa che le riesce bene: salire in macchina e andar via da Alexandria. Pensateci bene: non ha fatto altro che questo nell ultime stagioni. Quando la facciamo morire? Ad ogni modo, le due genie del male vanno a vedere se veramente il Santuario è circondato dai vaganti (non bastava una foto di Rick a convincervi? Fatevi un kg e mezzo di cazzi vostri). CASUALMENTE per strada sentono della musica lirica. CASUALMENTE decidono di seguirne il suono e CASUALMENTE scoprono un rifugio segreto dei Salvatori dove CASUALMENTE sono solo in due e stanno costruendo la Signora Grassa. No, Tara, mi dispiace, Denise è morta, fattene una ragione. Dicevamo, la Donna Grassa è una macchina rubata a Pimp My Ride (ma che ne sanno i 2000?) con casse sul retro, casse nelle portiere, casse nel cofano, casse nel volante, casse nelle ruote, casse nelle casse ecc. CASUALMENTE si fanno beccare come due cretine, CASUALMENTE un Salvatore scappa a bordo di Denise della Signora Grassa, CASUALMENTE arrivano Daryl e Tarella a bordo di un camion della spazzatura che lo ammazzano. La sagra della casualità. L’unica cosa non casuale è il modo con cui Rosssita polverizza il Salvatore.

 

Kooorl e Saddam

Il lupo perde il pelo ma non il vizio, e Kooorl non perde l’abitudine di disobbedire ai suoi genitori mettendosi alla ricerca di Saddam dopo che il padre gliel’aveva giustamente vietato. Il lupo perde il pelo ma non il vizio, e Kooorl non perde l’abitudine di farsi umiliare da 4 zombie in croce facendosene cadere 5 addosso. Fortuna che a Saddam era rimasta una cintura esplosiva e salva la situazione.

Come al solito, fatemi sapere se la recensione vi abbia fatto cagare QUI

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