The Walking Dead ITA presenta l’unica e inimitabile Recensione Degrado dell’episodio 9×13 dal titolo “Beta Testing”.
La puntata inizia dove l’avevamo lasciata lunedì scorso. Ovvero con Daryl e Connieglietta che salvano Henrytardato e Clamidia travestendosi da zombie e conducendo un’orda di vaganti nel covo degli Scorreggiatori. Le divergenze all’interno del gruppo, però, non aiutano la fuga. Daryl vorrebbe sfanculare Clamidia e prendere Henrytardato a calci in culo fino a Hilltop passando per Alexandria e, perché no, pure per la fattoria di Hershel. Connieglietta, invece, propone una soluzione più diplomatica: portare Clamidia con sé e prendere Henrytardato a calci in culo fino al Regno, passando per Oceanside e, perché no, pure per la Prigione.
Al Regno, intanto, i preparativi per la Fiera dell’Est procedono a gonfie vele. Ci sono il macellaio, il topolino, c’è l’acqua che spegne il fuoco e perfino l’angelo della morte. Cosa può mai andare storto? L’ennesima deviazione superflua dal fumetto! Gli Sgorbions non vi hanno insegnato niente, eh sceneggiatori? Ad ogni modo: Gerry Scotty, che era andato a pisciare sulle mura del Regno perché i cessi erano tutti intasati dall’ultima grigliata, ritorna con lo stesso aspetto che avrebbe il culo della tizia di 50 Sfumature di Grigio dopo aver mischiato i capi bianchi con i colorati in lavatrice. In sostanza, c’è un nuovo gruppo che sembra agire sulla falsa riga dei Salvatori: i Banditi. Un vero peccato che debba tradurvi Highwaymen, altrimenti i paragoni con il gruppo country capeggiato da Johnny Cash avrebbero alzato il livello (peraltro bassissimo) di questa recensione. Mi rincuora solo il fatto che probabilmente non sappiate neanche chi cazzo fosse Johnny Cash e quindi non avreste capito i riferimenti, miei cari trappettari di ‘sto cazzo. Fatevi una cultura musicale, anziché leggere le stronzate che scrivo.
Di cosa stavo parlando? Ah, sì, dei Banditi. A differenza dei Salvatori, questi signori hanno solo rubato le provviste e la preziosa spada di Gerry, non hanno minacciato, non hanno ucciso, non hanno massacrato teste a colpi di mazza da baseball con filo spinato. Quelli sì che erano bei tempi, quando per far paura bastava una giacca di pelle e un sorriso sadico, non serviva essere alti 2,5 metri e mascherarsi da Undertaker zombie, vero analfaBeta? Data la scarsa minaccia che può rappresentare questo nuovo e inutile gruppo, zia Carol, Re Ezekoso, Gerry e qualche altro personaggio di quart’ordine decidono di andare a trovare questi Banditi per capire come comportarsi, se farli fuori prima di subito o farli stagionare un po’ prima di mangiarseli. Arrivati al covo, però, scopriamo che più che essere Banditi, sembrano degli Sbandati. Degli Sbanditi, insomma. Si fanno inculare a casa loro da delle comparse e basta una piccola proposta per farseli amici. Sbanditi on The Road!
Torniamo ora alla main story della puntata. Connieglietta, Daryl, Henrytardato e Clamidia si sono rifugiati in un edificio nel quale il gruppo di Magna, Bevi, Rutta e Scureggia si erano accampati tempo prima. Il piano è forte: “filtrare” i vivi dai morti per poter ammazzare analfaBeta e quei quattro stronzi che si porta appresso. Le scene di combattimento, devo dire, sono abbastanza fighe. Ricapitoliamo: Daryl rinchiude Cane e Clamidia sperando che lei non abbia anche istinti zoofili. Connieglietta sembra riacquistare temporaneamente l’udito e ammazza un paio di Scorreggiatori con una fionda e delle palline di carta bagnate con la saliva. Henrytardato si trasforma in Morganello e cerca di menare le mani senza uccidere, ma viene ovviamente ferito. Nel frattempo, però, Clamidia si è liberata e scaglia Cane a mo’ di Pokémon leggendario contro lo Scorreggiatore prima che uccida Henrytardato (che peccato) facendo sì che il quadrupede abbia un maggior numero di uccisioni in questa puntata rispetto al biondino allupato.
(Vi lascio poi la base nei commenti su Facebook, sono stanco e poco ispirato, so che potete fare di meglio!)
Meglio, invece, non potevano rendere lo scontro tra Daryl e Beta. Fortunatamente Rick non c’è più: dato che nelle passate stagioni quando volavano due schiaffi ne prendeva tre, contro analfaBeta non avrebbe avuto speranze. Certo, se magari al posto di portarsi dietro 14 coltelli uno si portasse una pistola, certe cose durerebbero molto meno. Ma la scazzottata è epica. A senso unico, ma epica.
Peccato che nonostante un volo di 20 metri, il nostro Undertaker zombie sia ancora vivo e vegeto.
Daryl, però, non lo sa e organizza con Connieglietta un piano dettagliatissimo con le prossime mosse per sbaragliare gli ultimi Scorreggiatori rimasti.
Mi sembra giusto dire che… tutto è pene quel che finisce bene.
Ci rileggiamo lunedì prossimo con una nuova Recensione Degrado! Nel frattempo, sentitevi liberi e per niente obbligati a lasciare un commento alla recensione QUI e, già che ci siete, di seguire su Instagram l’account di The Walking Dead ITA @TWD_IT.